Guidare il biscione
Ieri mattina presto ho portato da Bruno (un mio caro amico nonche' il mio fidato meccanico) l'auto di famiglia la quale ancora doveva ritornare sotto i ferri per qualche lavoretto lasciato in sospeso da me.
Il caro Bruno mi chiede: "e adesso come vai al lavoro?". Io rispondo alzando le spalle. Mi fa cenno di seguirlo e mi porta di fronte ad un altro cancello; lo apre, vedo tra le auto una in prima fila con il telo sopra, e mi dice: "Beh, a me fa piacere se la guidi: da buon alfista". Toglie il telo e mi vedo la sua Alfa Romeo GTV 6 2.5. La guardo e gli chiedo se e' sicuro, dice di si. Ok, la GTV si accende subito e il 6 cilindri a V inizia a cantare. Mi spiega alcune cose (luci, addittivo per la benzina, regolazioni varie, ecc) e subito mi invita al volante. Entro, spingo la frizione che e' durissima, ingrano la prima e parto piano. Il tempo di arrivare sulla strada a scorrimento veloce che inizio a smuovere le redini. Bella, bellissima.
Arrivo al lavoro e i presenti al piazzale mi osservano. Gli assenti sono stati via via chiamati all'appello da me per fargliela vedere.
La sera riporto la GTV a Bruno. Sono stremato per via del traffico incotrato (immaginatevi che tutta l'auto era rigida: la frizione, il volante, il sedile, ecc.). La lascio a mio malincuore.
Una delle piu' belle esperienze motoristiche a 4 ruote.
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